La Crosta del Parmigiano Reggiano: sapore nascosto e valore ritrovato
PEGOGNAGA - 03/11/2025
Non chiamatela scarto
In un’epoca in cui si parla sempre più di sostenibilità alimentare, imparare a valorizzare ogni parte degli alimenti è un gesto potente. E nel caso del Parmigiano Reggiano, questo discorso tocca un punto spesso trascurato ma prezioso: la crosta.
Quella parte dura, esterna, che spesso finisce nel bidone dell’umido può invece trasformarsi in una vera risorsa di gusto. È parte integrante del formaggio, ottenuta senza l’uso di cere o sostanze artificiali, quindi totalmente edibile. Basta grattarla leggermente e... scoprirla.
Una miniera di possibilità
La crosta è il punto di massima concentrazione aromatica del Parmigiano: lì si depositano i sapori, le muffe nobili, l’essenza stessa della lunga stagionatura. Utilizzarla in cucina è semplice, creativo e sostenibile.
Ecco alcune idee pratiche:
- Nel brodo: immergere pezzi di crosta nel brodo vegetale o di carne durante la cottura arricchisce di umami e profumo. È un trucco da chef.
- Gratinata o fritta: tagliata a bastoncini e cotta in forno o air fryer, diventa una chips croccante, ideale come snack o topping.
- Nella fonduta: lasciata sciogliere lentamente nella panna o nel latte, dà origine a salse dense, perfette per gnocchi, verdure al vapore o patate.
- Nel risotto: cuocere un risotto con brodo di crosta e completarlo con scaglie del formaggio è un modo intelligente di usare tutto.
- Gratinata o fritta: tagliata a bastoncini e cotta in forno o air fryer, diventa una chips croccante, ideale come snack o topping.
- Nella fonduta: lasciata sciogliere lentamente nella panna o nel latte, dà origine a salse dense, perfette per gnocchi, verdure al vapore o patate.
- Nel risotto: cuocere un risotto con brodo di crosta e completarlo con scaglie del formaggio è un modo intelligente di usare tutto.
Ricetta di novembre: Risotto alla zucca e crosta croccante
Ingredienti: riso Carnaroli, zucca a dadini, cipolla, crosta di Parmigiano Vo Grande, brodo vegetale, olio EVO.
Prepara un soffritto leggero e aggiungi la zucca.
Tosta il riso, sfuma con vino bianco e cuoci con brodo arricchito di croste.
Nel frattempo, taglia la crosta a listarelle e cuocila in forno finché diventa dorata.
Manteca il risotto con Parmigiano Vo Grande grattugiato e decora con le croste croccanti.
Il risultato? Un piatto semplice ma carico di significato: gusto pieno, zero sprechi, valore autentico.
Tosta il riso, sfuma con vino bianco e cuoci con brodo arricchito di croste.
Nel frattempo, taglia la crosta a listarelle e cuocila in forno finché diventa dorata.
Manteca il risotto con Parmigiano Vo Grande grattugiato e decora con le croste croccanti.
Il risultato? Un piatto semplice ma carico di significato: gusto pieno, zero sprechi, valore autentico.
Perché parlarne?
E’ un modo per invitare i clienti a riflettere, sperimentare e riscoprire il vero valore del Parmigiano Reggiano, fino all’ultimo millimetro.
